Pescara, 23 mar. - Le misure in deroga che riguardano la materia dell'apprendistato professionalizzante adottate a causa del Covid-19 rimangono in vigore anche dopo la cessazione dello stato di emergenza previsto per il prossimo 31 marzo. Lo rendono noto gli uffici regionali che gestiscono l'apprendistato professionalizzante e che hanno approvato le Linee di indirizzo in deroga lo scorso giugno 2021. Tutte le disposizioni contenute nelle Linee di indirizzo si applicano fino alla conclusione (a prescindere dalla data) di tutte le attività formative finanziate a valere sull'Avviso pubblico per il finanziamento dell'offerta formativa di base. Gli uffici regionali ricordano che i corsi formativi, già finanziati e non ancora attivati, dovranno comunque essere attivati entro la data perentoria del 30 aprile 2022, pena revoca del finanziamento. È il caso di ricordare che a causa dell'indisponibilità dell'offerta formativa esterna pubblica finanziata con l'apprendistato professionalizzante, il datore di lavoro non ha alcun obbligo ad erogare la formazione esterna, a meno che questo sia un obbligo imposto dalla contrattazione collettiva di riferimento, mentre se il datore di lavoro non ha attinto dall'Avviso pubblico può garantire l'offerta formativa trasversale e di base anche in modalità a distanza.