Avviso Apprendistato professionalizzante
Catalogo Apprendistato professionalizzante
Nota
Con provvedimento dirigenziale DPG019/349 del 28.09.2022 dal 29 settembre 2022 torna disponibile l’offerta formativa pubblica finanziata dalla Regione Abruzzo per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali in apprendistato professionalizzante (art. 44, comma 3, del D.lgs 81/2015).
La Regione per l’attuazione del suddetto intervento ha reso al momento disponibile la somma di circa 415 mila euro. Tali risorse potranno essere successivamente integrate con l’utilizzo di residui e/o economie di spesa di annualità pregresse o con ulteriori risorse statali, regionali o comunitarie, che saranno eventualmente rese disponibili.
Pertanto, per gli apprendisti assunti dalla citata data sussiste l’obbligo per i datori di lavoro l’obbligo di iscrivere il proprio apprendista alla formazione esterna, conferendo formale delega - entro 30 giorni dalla sua assunzione - tramite lo Sportello Digitale della Regione Abruzzo, ad uno degli Organismi di Formazione accreditati e presenti sull’apposito “Catalogo”, scelto liberamente e di comune accordo con lo stesso apprendista.
Tutte le procedure oggetto dell’Avviso sono informatizzate. Tutte le deleghe e le istanze, pertanto, devono essere inviate, esclusivamente, pena l'irricevibilità, attraverso l’utilizzo dello Sportello Digitale della Regione Abruzzo presente all’indirizzo: sportello.regione.abruzzo.it
La Regione Abruzzo ha emanato Linee Guida per l’Apprendistato approvate con DGR 867 del 20 dicembre 2016.
L’emanazione di una nuova regolamentazione regionale nelle 3 tipologie di apprendistato:
1 di I livello, per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
2 di II livello, apprendistato professionalizzante;
3 di III livello di Alta Formazione e Ricerca prende le mosse da due esigenze fondamentali:
Il D. Lgs. n. 81 del 2015 (decreto attuativo Jobs Act) che ha delineato un nuovo quadro normativo in materia, introducendo importanti novità sulle due tipologie formative del contratto di apprendistato di I e III livello, che integrano organicamente in un “sistema duale”, formazione e lavoro, con riferimento ai titoli di istruzione e formazione e alle qualificazioni professionali di cui al Repertorio nazionale.
Per quanto concerne, invece, l’apprendistato professionalizzante di II livello non si registrano significative variazioni, in quanto il Legislatore era già intervenuto nel 2014 e in sede di Conferenza Stato – Regioni nella seduta del 20 febbraio 2014 erano state adottate le “Linee guida” per questa tipologia di apprendistato.
Con riferimento all’apprendistato di I e III livello, le “Linee guida” regionali risultano perfettamente coerenti al “percorso ideale” immaginato dal Legislatore nel D. Lgs. n. 81 del 2015, per cui tutte le Istituzioni che compongono il sistema formativo, sotto anche l’influsso degli obblighi sull’alternanza della Buona Scuola (L. 107/2015), si fanno promotrici di progetti di apprendistato, pur con tutte le difficoltà derivanti da una procedura che è un mix tra logica scolastica e logica di mercato del lavoro, che provano ad integrarsi. Lo strumento individuato per rendere più agevole e immediata l’attivazione del contratto di apprendistato di I e III livello è il “protocollo” sottoscritto tra l’azienda e l’istituzione formativa, per regolare i compiti e le reciproche responsabilità.
Con D.G.R. n. 456 in data 4.08.2022 è stata resa nuovamente disponibile l’Offerta formativa pubblica per l’acquisizione delle competenze di base e trasversali in apprendistato professionalizzante (art. 44, comma 3, del d.lgs 81/2015). Con la suddetta delibera sono stati stanziati, in prima battuta, circa 415.000 euro. Nella delibera si stabilisce, tuttavia, che le risorse inizialmente disponibili possono essere integrate con l’utilizzo di residui e/o economie di spesa di annualità pregresse o di ulteriori risorse di varia natura, che saranno eventualmente rese disponibili allo scopo.